Gli animali hanno un’anima? La risposta a questa domanda sembra ovvia se rivolta a chi ha avuto animali, tuttavia in senso più generale si direbbe che l’uomo tende ad ignorarlo o almeno preferisce non porsi la domanda o darsi risposte che giustificano il loro massacro, la loro sofferenza, la loro presunta inferiorità, in virtù della quale tutto è consentito, quando addirittura non li considera cose e non esseri viventi. L’animale rappresenta la nostra dimensione primordiale, infantile, istintuale, libera dalla sovrastruttura della cultura e dai condizionamenti ambientali. Dobbiamo infatti rapportarci a lui con le categorie del sentimento, dell’emozione, dell’identificazione come si fa con un cucciolo o con un io bambino.