I protagonisti del libro sono animali realmente esistiti (in alcuni casi tutt'ora esistenti) che mantengono il vero nome, come ad esempio Claudio, il gatto domestico dall'autore. Le loro storie, ispirate a fatti realmente accaduti, sono il pretesto per parlare d'altro e affrontare temi che ci riguardano da vicino, anche se gli umani non compaiono, tranne che in modo sporadico e invisibile. Gli animali si muovono all'interno di un mondo ultraterreno, e in questa cornice le loro storie si intrecciano nella memoria comune delle sofferenze patite in Terra, mentre cercano, disperatamente alcuni, più svogliatamente altri, di elaborare il proprio trauma, aiutati a tal scopo dal loro creatore: una sorta di dio psicologo nelle vesti di un elefante, col quale, sorseggiando talvolta del tè, possono confidarsi. Un libro che ci parla di umanità e sentimenti, pilastri imprescindibili di ogni creatura vivente.
Davide Madeddu, nato a Cagliari, è laureato in lettere moderne. Ha lavorato nei campi profughi di Leros e Lesbo in Grecia assieme a diverse compagnie teatrali, oltre ad aver vissuto un anno in Slovacchia all'interno di un progetto di volontariato e come insegnante di inglese e teatro nelle scuole. Si occupa della segreteria organizzativa e del coordinamento di diversi festival che spaziano dalla letteratura al cinema, dalla musica al teatro. Scrive podcast per Podcastory e ha da poco ultimato il corso per Green Manager sui set audiovisivi.
Davide Madeddu, nato a Cagliari, è laureato in lettere moderne. Ha lavorato nei campi profughi di Leros e Lesbo in Grecia assieme a diverse compagnie teatrali, oltre ad aver vissuto un anno in Slovacchia all'interno di un progetto di volontariato e come insegnante di inglese e teatro nelle scuole. Si occupa della segreteria organizzativa e del coordinamento di diversi festival che spaziano dalla letteratura al cinema, dalla musica al teatro. Scrive podcast per Podcastory e ha da poco ultimato il corso per Green Manager sui set audiovisivi.