L’Antonio Gramsci meno conosciuto è l’Antonio Gramsci giornalista. Agli occhi dei nostri contemporanei l’intellettuale sardo passa solo come il filosofo, l’antifascista, il comunista; come l’autore che scrisse unicamente i Quaderni dal carcere. Ma la sua opera fu immensa e toccò tutti i campi: dalla critica ai politici e alla politica ai problemi sull’educazione scolastica; dalla questione giustizia a quella religiosa, passando per i problemi che già allora, agli inizi del secolo, impantanavano la burocrazia italiana. In questo e-book scopriamo un nuovo Antonio Gramsci: un giornalista brillante, acuto, essenziale; mai banale e sempre controcorrente. Una letture fondamentale, specie per i giovani che vogliono intraprendere la carriera giornalistica. Gramsci ci spiega che il potere della stampa è il quarto potere; un potere di controllo, che dovrebbe servire per tenere a bada l’arroganza e la prepotenza di qualunque potere costituito e che, se utilizzato con intelligenza, raggiunge il suo scopo: quello di permettere ai cervelli di funzionare.