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Un ritratto sorprendente dell’ateismo e del non credere dagli albori dell’Islam ai giorni nostri Nei Paesi arabi, dichiarare apertamente di non credere in Dio significa compiere un atto clamoroso e talvolta pericoloso, a volte equivale a firmare la propria condanna a morte. Eppure sempre più persone, incoraggiate dalle rivolte delle Primavere arabe e dalla diffusione del social media, trovano la forza di esprimere le loro idee.

In questo libro vengono descritte le mille sfaccettature del problema della fede e il dibattito in corso nei paesi mediorientali secondo il metodo dell’inchiesta…mehr

Produktbeschreibung
Un ritratto sorprendente dell’ateismo e del non credere dagli albori dell’Islam ai giorni nostri Nei Paesi arabi, dichiarare apertamente di non credere in Dio significa compiere un atto clamoroso e talvolta pericoloso, a volte equivale a firmare la propria condanna a morte. Eppure sempre più persone, incoraggiate dalle rivolte delle Primavere arabe e dalla diffusione del social media, trovano la forza di esprimere le loro idee.

In questo libro vengono descritte le mille sfaccettature del problema della fede e il dibattito in corso nei paesi mediorientali secondo il metodo dell’inchiesta giornalistica e dello studio sociale. I grandi fermenti e la diversità di vedute pongono governi e autorità religiose di fronte a una sfida alla loro autorità divina che non si può più semplicemente reprimere o ignorare. Il Medio Oriente di oggi non parla più con una sola voce: in questo libro, Whitaker non commenta sul “sentito dire” ma raccoglie testimonianze dirette di chi combatte quotidianamente per la libertà di culto in quelle zone, tracciando un ritratto sorprendente dell’ateismo e del non credere dagli albori dell’Islam ai giorni nostri. L'AUTORE: Brian Whitaker è un giornalista inglese e lavora al "Guardian" dal 1987. Dal 2000 al 2007 è stato caporedattore responsabile per il Medio Oriente. È uno dei massimi esperti del mondo arabo e dal 1998 cura il suo blog al-bab.com sulla società e la politica araba.