IL LIBRO “Dovresti cercare di fermarmi. Dovresti farmi ragionare, dirmi quanto male staranno tutti quanti, e non pensi all’onore della famiglia, e sarà uno scandalo tale che dovranno andare in giro senza tagliarsi i capelli per i prossimi tre anni. Poi, visto che non funzionerà, dovresti chiedermi se so cosa sto facendo e se so dove sto andando e dirmi che quello là fuori è un mondo enorme e pericoloso e che mi farò del male molto in fretta e finirò per tornare con la coda tra le gambe. E quando io ti risponderò che è tutto a posto tu dovresti addolcirti e dirmi che ti mancherò e che mi hai sempre amato e che avevi questo piano brillante di comprarti la libertà e avremmo avuto il nostro treno e saremmo partiti verso il tramonto in una nuvola di vapore.” Immagina treni grandi come quartieri, cattedrali volanti, deserti sconfinati attraversati da binari infiniti e città che si arrampicano per centinaia di piani sotto il tetto del mondo. Immagina una ragazza che vorrebbe solo guidare un treno, la sua gemella invisibile e una Storia da cui dipende il futuro - o i futuri - di un intero mondo. Immagina le meraviglie di un pianeta rutilante di colori, caleidoscopico nei molteplici panorami, con la sua corona di angeli e di intelligenze artificiali, gli artisti anarchici, le città desolate e quelle brulicanti di vita. Ian McDonald mette in scena un’avventura governata dalle leggi ineluttabili della Narrativa, che - al solito - non sanno che farsene di un’Eroina Esuberante e Intraprendente (Ma Comunque Carina). Riuscirà Sweetness a piegare la Storia alla sua volontà, e a sopravvivere alle sfide che una dopo l’altra le si parano davanti? Ares Express narra di uno strano mondo, così diverso, eppure così vicino al nostro, un luogo pittoresco e affascinante, dove si mescolano fantascienza e realismo magico, immaginazione e filosofia, azione scatenata e idee straordinarie. Benvenuti nella vita di Sweetness Octave Glorious Honey-Bun Asiim XII Macchinista. Benvenuti su Marte. L’AUTORE Considerato uno dei più importanti scrittori di fantascienza contemporanei, Ian McDonald è nato nel 1960 a Manchester e vive in Irlanda del Nord nei pressi di Belfast. Inizia a pubblicare fantascienza con il racconto The Islands of the Dead, uscito sulla rivista Extro nel 1982, dimostrando subito la sua passione per ambientazioni complesse e raffinate e per una ricerca narrativa molto elaborata dal punto di vista stilistico e di costruzione della vicenda. Per le sue opere ha ricevuto i più prestigiosi riconoscimenti internazionali. Con Zona 42 ha pubblicato Desolation Road. TRADUZIONE Chiara Reali vive a Milano. Scrive in rete dal 2005 e ha pubblicato racconti su Linus, ‘tina, e nelle antologie Tu sei Lei. Otto scrittrici italiane (Minimum Fax) e Propulsioni d’improbabilità (Zona 42). Per Nero ha collaborato alla traduzione de Le Visionarie. Per Zona 42 ha tradotto i romanzi di Ian McDonald, Jon Courtenay Grimwood, Tricia Sullivan e Nnedi Okorafor.