Attorno agli anni Cinquanta, nel territorio di Budrione, nel Comune di Carpi, vive la famiglia di Otello Landini, vedovo con tre figli: due maschi e una femmina, l’ultima, Arletta, la sua cocca, la preferita. Arletta cresce leggiadra e spensierata in seno alla famiglia, quando viene deciso il suo fidanzamento. Il prescelto, Giovanni Testori, è un abile artigiano decoratore, pacato, un po' noioso, con un suo progetto futuro in testa: vuole sposare Arletta quando ha già fatto un bel po' di soldi e questi soldi ha deciso di farli in Argentina dove l’arte italiana della decorazione è molto apprezzata. Ha deciso per un matrimonio per procura, cosa mai vista in paese! Otello Landini e i due figli maschi storcono il naso, ma siccome il paese mormora già da un po', acconsentono per far tacere le malelingue, sempre che ad Arletta vada bene. La giovane, presa alla sprovvista, accetta e parte per l’Argentina con l’accordo che, una volta sposatasi con lui per procura, lo raggiungerà a Buenos Aires. Ma, nel frattempo, in occasione di un pranzo di famiglia, Arletta conosce un giovane affascinante: il notaio Francesco Crispi. Purtroppo, lui è già sposato ma, nonostante ciò, mette in atto una corte serrata e Arletta, inesperta, cede alle sue lusinghe. Quale sarà il destino che attende Arletta?