È il 1993 quando due amici di Rick Smith restano uccisi in uno scontro a fuoco dopo una banale discussione in un parcheggio. Questo episodio doloroso porta l’autore a riflettere sulla cultura della violenza e delle armi negli Stati Uniti. Così, nel garage della sua casa di Tucson in Arizona, Smith scopre l’esistenza di una tecnologia inventata nel 1967 dallo scienziato Jack Cover, e mai commercializzata: è il prototipo del Taser, la prima pistola elettrica della storia. Smith raccoglie quella scommessa incompiuta e, passo dopo passo, alimenta la sua missione fino a creare Axon, società leader globale delle tecnologie per le forze dell’ordine. Oggi il Taser viene prodotto e distribuito in 107 paesi. In queste pagine l’autore ripercorre la storia delle armi e della guerra, passa in rassegna le ultime tecnologie di controllo di massa, i sistemi di sorveglianza e le intelligenze artificiali. Racconta la sua storia e la visione di un mondo più sicuro e meno violento, dove metodi alternativi e meno letali sono così efficaci da rendere inutili e obsolete le armi da fuoco. Nell’attuale impasse che caratterizza i dibattiti su aggressività e brutalità della polizia, Smith propone un chiaro piano d’azione.
Acuto e controverso, "Arma non letale" è un libro che costringe a riconsiderare il mondo violento in cui viviamo e a immaginarne uno più mite oltre il nostro immediato orizzonte.
Acuto e controverso, "Arma non letale" è un libro che costringe a riconsiderare il mondo violento in cui viviamo e a immaginarne uno più mite oltre il nostro immediato orizzonte.