Assassine, serial killer con un preciso schema mentale di pianificazione e attuazione di delitti atroci, contrassegnati da armi metodiche, subdole, lente e crudeli, come la mano di chi le utilizza. Serial killer donne spietate eppure simpatiche, comuni, insospettabili carnefici, che celano brutture e nefandezze dietro vite regolari e altruiste. Leonarda Cianciulli, Sonya Caleffi, Belle Gunness: una mamma attenta alla felicità dei propri figli, l'altra infermiera modello quanto perfetta omicida, fino alla vedova inconsolabile killer di mariti sprovveduti e ammaliati. Donne unite da moventi diabolici che hanno come denominatore comune egoismi malsani e bisogni di riconoscimento, ingordigia di denaro e potere. Storie imprevedibili e dai finali sorprendenti, talora amari, talora baciati dalla giustizia: in ogni caso storie tragiche di donne infernali e aggressive, dove il male si incarna senza distinzioni di genere, in una veste tristemente democratica.