L'arte, fino al secolo scorso, ha avuto come ambito di indagine privilegiato la realtà terrestre. Oggi, le acquisizioni di alcune scienze come la meccanica quantistica, la termodinamica, la cosmologia, sostenuta dall'astrofisica, hanno rivelato l'esistenza di un altro vastissimo campo fenomenologico costituito dalle particelle elementari, dalle onde gravitazionali, dai flussi di luce rilevabili a livello cosmico... che ancora non ha trovato adeguata rappresentazione nell'arte. Il convegno ha inteso esplorare le sollecitazioni offerte all'arte del XXI secolo dai contributi della scienza e quali nuovi modi, processi, forme di visualizzazione siano possibili.