Un modo di pensare alternativo. E’ il senso di questo libro. Comprendere la persona autistica significa comunicare in modo differente ma anche un modo di pensare alternativo. La comunicazione rappresenta un valore fondamentale, un diritto di tutti, affinché possa esserci un armonico sviluppo cognitivo, relazionale ed emotivo della persona. Il presente lavoro nasce proprio da un’analisi del valore della comunicazione Le persone che non possono parlare rischiano di sentirsi escluse, anche se oggi abbiamo una chance in più, perché siamo a conoscenza di altri sistemi di comunicazione, che possono essere usati in casi di assenza di linguaggio verbale. In questo libro vengono messi in risalto i punti più importanti del disturbo autistico. Verranno presi in considerazione gli aspetti generali, evidenziando qual è la vera condizione che vivono quanti si trovano a dover affrontare tali problematiche. Vengono ripercorsi e approfonditi importanti ricerche, condotte da autori importanti quali: Kanner e Asperger, che hanno analizzato i deficit centrali dell’autismo, e gli studi di Lorna Wing sulla triade, che insieme ad alcuni suoi collaboratori, cercò di mettere a fuoco la qualità di questo disturbo specificando tre tipologie differenti quali: riservato; passivo; strano. Si prenderà in considerazione la Teoria della mente e gli studi condotti da Uta Frith, tra le più autorevoli studiose al mondo, per le sue significative ricerche in campo artistico. Il tema legato alla Teoria della mente sta a significare, una mente in grado di leggere tra le righe, di andare oltre, soffermandosi su uno schema mentale, che è proprio quello che manca alla persona autistica e che va ad influenzare altri fattori quali: l’identificazione delle intenzioni e la comprensione del linguaggio figurativo.