Dall'autore de “I DODICI OCCHI”, menzione di merito al premio Pavese 2016, un nuovo appassionante romanzo. Un moderno e avvincente thriller psicologico nel quale il mistero che avvolge i protagonisti e la trama coinvolgente e in continuo movimento tra passato e presente tengono il lettore con il fiato in sospeso portandolo a scorrere ogni pagina nella speranza di scoprire le identità dei personaggi e gli intrighi nascosti. Mentre il detenuto 3568 dell’ ADX Florence, accusato di essere il serial killer dei “fiumi”, vive le ultime ore di vita in attesa della sua esecuzione capitale, una giovane donna, simbioticamente legata alla gemella Giulia, si lascia trasportare dalle sue sofferenti memorie che si snodano tra sinistri ricordi d’infanzia, un’ambigua figura materna e una complessa vita familiare e sentimentale. Ha solo un obiettivo: salvare un’anima nobile, ma deve fare in fretta. Ce la farà? Grazie all'aiuto della direttrice della casa di cura “Il giardino delle anime” e dei suoi nuovi sfortunati amici comprenderà che deve rendere pubbliche le sue memorie per porre fine alle indicibili sofferenze di una vita distrutta. L’FBI però non ha dubbi e dopo una serratissima indagine e una spietata caccia all'uomo, sconvolgendo la monotona vita di una cittadina dello Utah e del suo anonimo sceriffo di contea, individua, con certezza assoluta, il responsabile del triplice omicidio dei fiumi Yampa e Green River: il detenuto ADX 3568 dovrà essere giustiziato. Solo l’incredibile e sconvolgente finale dirà se l’insospettabile “serial killer” avrà salva la vita e, soprattutto, svelerà cosa si nasconde dietro il dramma della protagonista