Una storia vera colorata dalla fantasia. Un padre ormai avanti con l'età decide di raccontare al figlio la sua vita. Scrive dunque una serie di lettere partendo dalla sua infanzia vissuta durante e dopo la guerra e tutti i dolori e le gioie che hanno costellato la sua esistenza. Tra i segreti nascosti parla anche della propria bisessualità. Questo epistolario è una confessione, ma non fatta per ottenere il perdono o la comprensione del figlio col quale il protagonista ha sempre avuto un rapporto molto aperto, è piuttosto la spiegazione di un percorso che l’ha portato a questa scelta. Dietro la storia e le vicende del protagonista si vuole rilevare l'importanza del colloquio e della confidenza con i propri figli senza timori di giudizio che potrebbero rovinare i rapporti familiari.