Il libro è il secondo volume della collana: “Barocco del Val di Noto”, opera fotografica e di approfondimento sul Barocco del Val di Noto ed in particolare del barocco dei comuni inseriti all’interno del sito UNESCO “Le città tardo barocche del Val di Noto (Sicilia sud orientale)”. I comuni interessati sono 8: Noto, Palazzolo Acreide, Scicli, Modica, Ragusa, Militello Val Di Catania, Caltagirone, Catania.
In particolare, il secondo volume, di 109 pagine, descrive i principali monumenti del barocco ragusano ed è illustrato da oltre 120 immagini.
Per ogni monumento segnalato è inserito un link alla scheda web della Banca Dati multimediale 3.0 realizzata dal Centro Studi Helios “Data Maps Heritage”. La scheda web è caratterizzata dal fatto di essere georeferenziata e quindi visibile su mappa interattiva e con la possibilità di individuare il percorso per raggiungere il monumento.
L’opera multivolume è così costituita:
Tutti gli altri volumi invece descrivono, accompagnati da una ricca documentazione fotografica (oltre 700 immagini), i principali monumenti testimonianza del tardo barocco ricadenti negli 8 comuni interessati al riconoscimento UNESCO.
In particolare, il secondo volume, di 109 pagine, descrive i principali monumenti del barocco ragusano ed è illustrato da oltre 120 immagini.
Per ogni monumento segnalato è inserito un link alla scheda web della Banca Dati multimediale 3.0 realizzata dal Centro Studi Helios “Data Maps Heritage”. La scheda web è caratterizzata dal fatto di essere georeferenziata e quindi visibile su mappa interattiva e con la possibilità di individuare il percorso per raggiungere il monumento.
L’opera multivolume è così costituita:
- Vol.1: Barocco Patrimonio dell’Umanità
- Vol.2: Ragusa
- Vol.3: Modica e Scicli
- Vol.4: Noto e Palazzolo Acreide
- Vol.5: Caltagirone e Militello in Val di Catania
- Vol.6: Catania
Tutti gli altri volumi invece descrivono, accompagnati da una ricca documentazione fotografica (oltre 700 immagini), i principali monumenti testimonianza del tardo barocco ricadenti negli 8 comuni interessati al riconoscimento UNESCO.