L’autore nel presente libro tenta il dialogo proficuo tra le Discipline Analogiche, fondate da Stefano Benemeglio, e il Cinema, attraverso il film Moonlight di Barry Jenkins, vincitore di numerosi premi, tra cui tre Oscar. La prima parte è un vero e proprio saggio introduttivo alla successiva analisi filmica, il cui scopo è la disamina del disagio personale, familiare, sociale, di un bambino che diventa uomo e che lotta per la libertà di essere se stesso e tutto ciò che ne deriva per la sua vita emozionale e quotidiana che, come quelle di tutti noi, anela alla felicità. Il volume è rivolto a genitori, educatori, analogisti, psicologi, medici, animatori pastorali, catechisti, sacerdoti, religiosi, cinefili, quale approfondimento personale per entrare con maggior consapevolezza nelle dinamiche umane che fanno parte, seppur in modi differenti, di ciascun individuo e alle quali bisogna sempre approcciarsi con grande rispetto e delicatezza.