Per anni il Brasile ci ha incantato con i suoi straordinari calciatori: Pelé, Garrincha, Zico, Gilmar, Didi e innumerevoli altri. Poi ci ha sorpreso con grandi risultati economici e impressionanti progressi sociali. Trenta milioni di persone tirate fuori dalla povertà e alti tassi di crescita durati un decennio hanno lasciato intendere che il paese fosse sulla strada giusta per risolvere tutti i suoi problemi. Insieme agli altri paesi del club dei BRICS ha lasciato il mondo a bocca aperta come i goal della nazionale verdeoro. Ma dopo la grande rincorsa è arrivato il momento di tirare il fiato: il 2013 potrebbe rivelarsi l’anno del brusco risveglio dal magnifico sogno. La crisi economica globale sembra aver inceppato anche il motore della più grande economia sudamericana, portando con sé dubbi e insicurezze: cosa ha funzionato e cosa dovrà migliorare per tornare a sorprendere il mondo? Il Brasile è oggi un paese in transizione, alla ricerca di una nuova direzione. Ma non c’è tempo per riflettere: il 2014 si avvicina e i Mondiali di calcio saranno la prima grande vetrina internazionale, un banco di prova per i suoi progressi. Le nuove infrastrutture e gli stadi dovranno essere pronti in tempo. Nel 2016 sarà il turno delle Olimpiadi. Il Brasile ne sarà all’altezza? Dal recupero e lo sviluppo delle favelas fino ai cantieri dei grandi eventi sportivi, questo ebook-breve, che dura quanto una partita di calcio, propone una serie di riflessioni sulla grande transizione che sta vivendo il “paese del futuro”. Completano la proposta, 9 particolari delle architetture di Oscar Niemeyer che riflettono come in uno specchio il volto del Brasile moderno, clip di musiche di autori brasiliani, una sezione corposa di infografica a supporto del testo e infine un reportage dell’autore dal titolo “Rocinha, favela in transizione”. Solo un clic vi separa dalla scoperta del nuovo Brasile.