Il terrore per i bombardamenti su case e fabbriche. I giorni drammatici della liberazione e l’arrivo delle truppe alleate. La povertà, le macerie, la fame, ma anche i primi segni di una ripresa fortemente alimentata da amministratori e cittadini. Il recupero dell’identità di una città ricostruita dallo sforzo e dall’eroismo quotidiano di tanti uomini e donne. L’impegno per salvare dalla distruzione i beni artistici che formano l’anima di una comunità. Maria Paola Pasini propone la cronaca intensa e vitale di un anno che ha segnato profondamente la città di Brescia e la sua provincia, in un libro di storia che è anche un appassionato reportage giornalistico dal passato.