...Ognuno di noi nasce in un contesto che è il proprio, che è suo, e di nessun altro. Potrà apparire, la propria vita, la propria esistenza, simile a quella di qualcun altro, mentre invece essa è, pur nell’apparente piccolezza ed apparente anonimato, unica ed irripetibile. La nostra famiglia, il nostro tempo, i nostri amici e le nostre esperienze. Le nostre certezze, i nostri crolli, le nostre gioie. La nostra formazione, ... Ruha, dopo aver osservato l’uovo per un po’, da ogni direzione e girandogli tutto intorno, si distese sotto il tavolo di cristallo e se ne stava lì... "bella e significativa questa favola teatrale di cui è autore sia del testo e parole, sia della scenografia Baltasar (pseudonimo). Personalità di particolare spicco, decisamente vòlto a ripensare ed evolvere tutto quanto è da considerare fibra vitale nei rapporti concettuali tra cultura e comunicazione. Per questo la sua opera esplora l’idea in termini paralleli di analisi e percezione. I suoi sono testi fortemente originali. L’autore riesce a evidenziare la componente Immanente-Trascendente dell’essere umano" - (motivazione del premio della critica - Unicorno 2016, dalla letteratura al teatro - Rovigo - Italia)