La filosofia è attività di pensiero che non deve essere relegata nelle aule accademiche, perché è possibilità concreta di ripensare il mondo, è costruzione di una strategia della speranza, che possa illuminare il presente e aprire al futuro. Ogni volta che la Storia sembrava chiudere gli orizzonti, la filosofia è andata controcorrente, ha messo a nudo la pigrizia mentale e il conformismo dei rassegnati. Per questo motivo i filosofi sono scomodi e guardati con sospetto da chi detiene il Potere e teme la fastidiosa voce della coscienza critica. Il primo filosofo ribelle è stato Socrate e dopo lui una folta schiera di pensatori ha messo in guardia dalla morte dell’anima.Questo libro vuole introdurre alla filosofia, esperienza profondamente umana, alle prese con le domande eterne sull’uomo, la felicità, la verità, Dio e la giustizia, che ritornano sempre uguali e sempre diverse, dalle colonne dei templi greci al labirinto delle reti informatiche.