Verosimili, intriganti, quasi vere… Tutte però inventate di sana pianta. Bisogna saperle riconoscere subito e smascherarle, perché non sono mai innocue. Questo libro spiega ai ragazzi (e ai loro genitori e insegnanti) come fare per non farsi menare per il naso dalla bufala di turno! Lo yeti, le catene di Sant’Antonio, i coccodrilli nelle fogne, l’attacco alle Torri gemelle, lo sbarco sulla Luna… sono solo alcune delle più diffuse. Storie, create e tramandate per ingannarci. Ce ne sono di storiche, artistiche, linguistiche, mediatiche, geografiche, letterarie, perfino «paranormali». Nella prima parte del libro, le autrici esaminano le più note e curiose: come sono nate e diffuse, perché sono fasulle. Nella seconda, invitano insegnanti e ragazzi a scendere in campo e a diventare veri cacciatori di bufale, fornendo tutti gli strumenti e le spiegazioni per riconoscere le più famose e ricrearle con gli amici e i compagni di classe in esperimenti divertentissimi: dai cerchi nel grano alle uova mummificate, dalle foto ritoccate alle predizioni astrologiche.