John Lee, un giovane e quotatissimo artista americano, a Milano per allestire una personale, accidentalmente, nell’ex casa della madre, trova una fotografia, con quattro personaggi che sembrano i Beatles, che lo porta a conoscere il cuoco Paolo Marcianò: il “Paul McCartney” ritratto nella fotografia, un vecchio schivo e intransigente, come lo sono i meridionali più fieri, il numero uno della ristorazione mondiale, il proprietario del colosso del lusso 4 Cani, che negli ultimi cinquant’anni, macchiandosi di colpe incancellabili, ha tagliato trasversalmente la storia della ’ndrangheta e non solo. Inspiegabilmente il “Ringo Starr” ritratto nella fotografia cambia aspetto e i due si ritrovano subito a cercare i “pezzi”, mancanti di logica, dell’enigma che riportano Paolo nel cuore dell’Aspromonte, che aveva lasciato da giovane per andare a lavorare a Milano, a percorrere a ritroso i labirinti della misteriosa fotografia, a scavare nelle parecchie zone d’ombra dell’immenso oceano della sua vita… e John in un viaggio imprevedibile nel cuore oscuro di un sogno.