Tre storie brevi, scure, taglienti. Un senso comune di spaesamento e di vulnerabilità accompagna i tre protagonisti che vagano di notte, in macchina, ai bordi della città e della loro stessa esistenza. Flussi di coscienza e racconti in seconda persona che testimoniano un'urgenza a tratti incontenibile ma anche un desiderio profondo di essere capiti, accolti, perdonati.