IL LIBRO
Canne al vento di Grazia Deledda
« — Adattarsi bisogna, – disse Efix versandogli da bere. – Guarda tu l’acqua: perché dicono che è saggia? Perché prende la forma del vaso ove la si versa.»
La vita spensierata e dedita al gioco del giovane Giacinto, nonostante gli sforzi di Efix, porterà la famiglia alla rovina. Ma forse non tutto sarà perduto...
« Ed ecco nella fantasia stanca del servo le cose a un tratto cambiano aspetto come dalla notte al giorno; tutto è luce, dolcezza: le sue nobili padrone ringiovaniscono, si risollevano a volo come aquile che han rimesso le penne; la loro casa risorge dalle sue rovine e tutto intorno rifiorisce come la valle a primavera.»
Le canne al vento ben rappresentano il dolore dell'esistenza e della fragilità umana narrata nella storia. Il paesaggio sardo, un mondo misterioso e senza tempo, fa da sfondo alle amare vicende dei personaggi e ci immerge nel loro scorrere. Il premio Nobel Grazia Deledda dipinge un affresco verista di grande vigore.
Collana Firmamento
L'AUTORE
Grazia Deledda (Nuoro, 28 settembre 1871 – Roma, 16 agosto 1936) vinse il premio Nobel per la letteratura del 1926. I suoi originali scritti traggono forza dai personaggi caratterizzati dalla terra di Sardegna, dalla profondità dei suoi paesaggi e dalle forti emozioni che fanno percepire delle opere d'arte. Delle sue opere ricordiamo Canne al vento (1913), Merianna Sirca (1915), Elias Portolu (1903) e Cosima (1937).
L'EDITORE
Avendo come scopo la diffusione della cultura letteraria, Eliosfera Editrice pubblica opere accurate e accessibili, in modo che possano essere fruibili tramite un ampio ventaglio di dispositivi. Dal PC all’eReader, dallo smartphone allo screen reader e dal tablet allo schermo braille, questo ebook può essere letto o ascoltato (tramite screen reader) da chiunque, in particolare da coloro che hanno disabilità visive.
Canne al vento di Grazia Deledda
- Edizione integrale con apparato di note.
- Bioblibliografia.
- A cura di Maurizio Feruglio.
- Avendo come scopo la diffusione della cultura letteraria, Eliosfera Editrice pubblica opere accurate.
« — Adattarsi bisogna, – disse Efix versandogli da bere. – Guarda tu l’acqua: perché dicono che è saggia? Perché prende la forma del vaso ove la si versa.»
La vita spensierata e dedita al gioco del giovane Giacinto, nonostante gli sforzi di Efix, porterà la famiglia alla rovina. Ma forse non tutto sarà perduto...
« Ed ecco nella fantasia stanca del servo le cose a un tratto cambiano aspetto come dalla notte al giorno; tutto è luce, dolcezza: le sue nobili padrone ringiovaniscono, si risollevano a volo come aquile che han rimesso le penne; la loro casa risorge dalle sue rovine e tutto intorno rifiorisce come la valle a primavera.»
Le canne al vento ben rappresentano il dolore dell'esistenza e della fragilità umana narrata nella storia. Il paesaggio sardo, un mondo misterioso e senza tempo, fa da sfondo alle amare vicende dei personaggi e ci immerge nel loro scorrere. Il premio Nobel Grazia Deledda dipinge un affresco verista di grande vigore.
Collana Firmamento
L'AUTORE
Grazia Deledda (Nuoro, 28 settembre 1871 – Roma, 16 agosto 1936) vinse il premio Nobel per la letteratura del 1926. I suoi originali scritti traggono forza dai personaggi caratterizzati dalla terra di Sardegna, dalla profondità dei suoi paesaggi e dalle forti emozioni che fanno percepire delle opere d'arte. Delle sue opere ricordiamo Canne al vento (1913), Merianna Sirca (1915), Elias Portolu (1903) e Cosima (1937).
L'EDITORE
Avendo come scopo la diffusione della cultura letteraria, Eliosfera Editrice pubblica opere accurate e accessibili, in modo che possano essere fruibili tramite un ampio ventaglio di dispositivi. Dal PC all’eReader, dallo smartphone allo screen reader e dal tablet allo schermo braille, questo ebook può essere letto o ascoltato (tramite screen reader) da chiunque, in particolare da coloro che hanno disabilità visive.