Canne al vento, titolo fa riferimento alla fragilità della condizione umana, è uno dei romanzi più noti di Grazia Deledda. La storia raccontata ruota intorno a Efix, servo di una famiglia agiata dell’entroterra, e del suo rimorso per aver causato la morte del padrone. Alla vicenda fa da cornice il paesaggio sardo e la cultura locale, con tutta la sua rete di superstizioni e credenze popolari.