La produzione poetica significativa leopardiana è tutta raccolta in quest’opera: "Canti" consta di quarantu-no testi di varia lunghezza, composti tra il 1816 e il 1837. L’edizione definitiva dell’opera uscì postuma (1845) e si presenta come una fedele copia della seconda edizione corretta dall’autore e con l’aggiunta di due testi. Prima di pensare a questa opera, Giacomo Leopardi aveva pubblicato numerose stampe parziali dei testi via via composti: tali edizioni attestavano la consapevolezza leopardiana di aver lavorato su due filoni di-versi, uno di tipo patriottico-civile-filosofico ed uno evocativo-esistenziale-sentimentale, che vanno a coincidere all’incirca con le canzoni, il primo, e con gli idilli, il secondo.