Detto anche "Canticus creaturarum" fu composto da Francesco, secondo la leggenda, due anni prima della sua morte (1226). Scritto in volgare umbro, il "Cantico" è uno dei più antichi monumenti della letteratura italiana. In prosa ritmica assonanzata, celebra le lodi del creatore attraverso l'esaltazione delle sue creature: l'acqua, il fuoco, ecc. sino alla stessa morte.