Sposati dal 1980, devotissimi a Santa Teresa del Bambin Gesù e a Santa Rita da Cascia, Eugenio e Paola incappano in una disavventura economica e giuridica molto pesante, ma l’esperienza nel Cammino neocatecumenale cambierà le loro vite. Abbandonati totalmente alla volontà di Dio, diventano genitori di sei figli, consegnando al cielo altri sette bambini non nati. In seguito a questa esperienza di dolore, una notte del 2000, davanti all’urna di Santa Teresina, capiscono qual è la chiamata di Dio per loro e si aprono all’adozione di nuovi bambini con disabilità, accogliendone quattro nella loro famiglia. Il Signore, in maniera provvidenziale, li salva da una situazione impossibile. Eugenio e Paola si aprono allora all’affido di bambini disabili, lasciando ogni cosa: il lavoro, la casa, i propri interessi, per dare una famiglia a chi una famiglia non ha. Così nasce il progetto Casa Martin onlus. Progetto per dare vita alla vita che spinge i coniugi a trasferirsi in un ex monastero a Montecchio Maggiore, nell’intento di accogliere altre famiglie desiderose di seguirli. Ma qui accadono cose terribili e sembra che il loro sogno sia irrealizzabile…
Eugenio Marrone, nato il 2 gennaio 1955 a Ospedaletto d’Alpinolo (AV) ma trasferito nei primi anni della sua vita a Verona, di professione consulente del lavoro;
Paola Stocco, nata a Verona il 16 aprile 1957, diplomata geometra, dopo pochi anni di lavoro in uno studio tecnico, appena sposata, sceglie di fare la madre e la moglie a tempo pieno.
Eugenio Marrone, nato il 2 gennaio 1955 a Ospedaletto d’Alpinolo (AV) ma trasferito nei primi anni della sua vita a Verona, di professione consulente del lavoro;
Paola Stocco, nata a Verona il 16 aprile 1957, diplomata geometra, dopo pochi anni di lavoro in uno studio tecnico, appena sposata, sceglie di fare la madre e la moglie a tempo pieno.