Il libro racconta, con ironia e dolcezza, le vicende, i sogni e le riflessioni di una donna come tante che fa una vita comune: abita in un condominio, fa la spesa col carrello, conversa con le amiche, va al cimitero a trovare i suoi morti, ha rapporti difficili con i figli e riflette sulle relazioni di coppia, sull’uomo, sulla donna, sulla solitudine e sui desideri che aprono le ali della passione, la passione ardente dell’amore, ma anche la passione di conoscere che può essere altrettanto trascinante. Concezioni psicanalitiche e astrologiche fanno parte della sua cultura e del suo pensiero abituale e sono nel libro una chiave di lettura per capire i comportamenti ed entrare nel mondo complesso delle relazioni in una società come quella attuale arrogante nel suo individualismo, ma fragile, affamata di amore e di comprensione. Scopre i valori della vita quotidiana di solito trascurati o considerati banali, i sentimenti profondi che sottintendono le relazioni, la commozione dei ricordi, la nostalgia, la pietà, l’inquietudine che è segno di vita e di speranza.Scopre il valore della comprensione umana alla quale dà un importante contributo la lettura psicologica, ma che è legata alla sensibilità naturale troppo spesso alterata dal narcisismo e dall’individualismo egocentrico diffusi oggi come una malattia contagiosa. Una malattia dalla quale si può guarire.Scopre la poesia delle piccole cose.