Un ultras che torna allo stadio dopo vent’anni e trova tutto cambiato, un ergastolano razzista e troppo attaccato ai tempi andati, una partita di pallanuoto dalle inimmaginabili conseguenze, uno scrittore fallito il cui unico scopo è quello di trovare una città dove poter essere considerato finalmente il più bravo, un uomo al mare che senza accorgersene si ritrova in una scomoda posizione, un gruppo di criminali che ricordano a cena quello che è avvenuto in quel ristorante tanti anni prima, un padre che vorrebbe comprendere le inclinazioni del figlio, un africano bianco che non calcola bene il costo di una notte nera, un’auto magica che salva una famiglia da una trasferta pericolosa e infine un bambino che sogna mondi e ruoli che gli si ripresenteranno, ad uno ad uno, da adulto.Undici storie che hanno per lo più il loro filo conduttore nel ricordo del passato formano questa nuova raccolta di racconti di Pierluigi Felli. Gli ingredienti, per chi conosce l’autore, sono quelli di sempre, quelli che ci rammentano come il mondo giri anche grazie o per colpa di uomini che alla fine si ritrovano uniti dall’essere, chi in un modo chi in un altro, solo dei perdenti. Il tutto con il solito finale a sorpresa, marchio di garanzia di Felli, che sovverte ogni certezza cresciuta durante la lettura.