Partendo dalla rilettura dei testi di Sofocle (Edipo re, Edipo a Colono e Antigone) e di Eschilo (I sette contro Tebe), Bussi ricostruisce
l’avventura umana del mitico re di Tebe, noto personaggio dell’antichità, riportandolo, attraverso una riflessione intrigante e triste allo stesso tempo, nella contemporaneità. Edipo assurge al ruolo di icona della condizione umana lungo l’arco di vicende storiche passate e presenti. Una introspezione sui mali che nel corso dei millenni hanno afflitto e affliggono da sempre l’umanità, coinvolta in trame oscure, a volte illeggibili, da parte di un Potere che, pur di rispettare un ordine prestabilito, non esita a lasciare al proprio destino il singolo ridotto a mera entità numerica. L’Edipo di Bussi riporta alla sua centralità la figura del re di Tebe per denunciare una condizione umana non più sopportabile. L’Uomo è libero nelle sue scelte o è sottoposto ad una forza superiore che ne condiziona inesorabilmente il suo cammino di vita?
l’avventura umana del mitico re di Tebe, noto personaggio dell’antichità, riportandolo, attraverso una riflessione intrigante e triste allo stesso tempo, nella contemporaneità. Edipo assurge al ruolo di icona della condizione umana lungo l’arco di vicende storiche passate e presenti. Una introspezione sui mali che nel corso dei millenni hanno afflitto e affliggono da sempre l’umanità, coinvolta in trame oscure, a volte illeggibili, da parte di un Potere che, pur di rispettare un ordine prestabilito, non esita a lasciare al proprio destino il singolo ridotto a mera entità numerica. L’Edipo di Bussi riporta alla sua centralità la figura del re di Tebe per denunciare una condizione umana non più sopportabile. L’Uomo è libero nelle sue scelte o è sottoposto ad una forza superiore che ne condiziona inesorabilmente il suo cammino di vita?