Ritorna la protagonista di FanteCavalloeRe,
sempre in sella alla sua bici, alle prese con un libro che sta scrivendo.
Il piano della realtà e quello della fantasia si susseguono, intersecano e riprendono in un gioco di prospettive e avventura.
Il rapporto con il tempo, la ricerca della felicità, l’amore, il viaggio come metafora dell’esistere: questi i temi di fondo attorno ai quali si muovono personaggi in carne e ossa, con le loro storie e i loro eterni dilemmi.
Tra persone e personaggi, in un caleidoscopio di travestimenti, si aggira leggera la voce narrante, alla ricerca di un possibile happy ending. Anzi due.
“ Ho incontrato Ben nel corridoio e lui a bruciapelo cingendomi la vita ha detto:
‘Ceniamo insieme questa sera? Ti porto al porto.’
E poi, sfiorandomi la guancia con un bacio, ha aggiunto in un soffio: ‘Scusami per ieri.’
Ed è sparito.”
“È bello il futuro, perché non esiste
e te lo puoi immaginare come vuoi.
È il campo della libertà, della fantasia,
dei sogni, dei voli pindarici…
È bello a qualunque età, almeno se non sei
troppo quadrato e categorico.
Il futuro non esiste?
No, a pensarci bene
bisogna sempre
aver chiaro che esiste.
Migliore, s’intende.”
sempre in sella alla sua bici, alle prese con un libro che sta scrivendo.
Il piano della realtà e quello della fantasia si susseguono, intersecano e riprendono in un gioco di prospettive e avventura.
Il rapporto con il tempo, la ricerca della felicità, l’amore, il viaggio come metafora dell’esistere: questi i temi di fondo attorno ai quali si muovono personaggi in carne e ossa, con le loro storie e i loro eterni dilemmi.
Tra persone e personaggi, in un caleidoscopio di travestimenti, si aggira leggera la voce narrante, alla ricerca di un possibile happy ending. Anzi due.
“ Ho incontrato Ben nel corridoio e lui a bruciapelo cingendomi la vita ha detto:
‘Ceniamo insieme questa sera? Ti porto al porto.’
E poi, sfiorandomi la guancia con un bacio, ha aggiunto in un soffio: ‘Scusami per ieri.’
Ed è sparito.”
“È bello il futuro, perché non esiste
e te lo puoi immaginare come vuoi.
È il campo della libertà, della fantasia,
dei sogni, dei voli pindarici…
È bello a qualunque età, almeno se non sei
troppo quadrato e categorico.
Il futuro non esiste?
No, a pensarci bene
bisogna sempre
aver chiaro che esiste.
Migliore, s’intende.”