Il Centro di Ricerca Interdisciplinare SHuS – Sostenibilità e Human Security: Agende di cooperazione e governance -, riunisce membri da sette dipartimenti dell’Università degli Studi di Milano. I range di studio e analisi spaziano dalle aree storica, politica e giuridica internazionali, passando per quella antropologica, filosofica, geografica, sanitaria, informatica, agraria e veterinaria, coordinati in SHuS nell'intento di rispondere alle esigenze di coscientizzazione dell’interdipendenza fra uomo ed ambiente e della conseguente vulnerabilità dell’ecosistema. SHuS, quale gruppo di lavoro, si sta specializzando in forme di didattica interdisciplinare relativa alla sostenibilità, mettendola a disposizione dell'Accademia e della Pubblica amministrazione. Animato dal convincimento che l’interdisciplinarità dia migliori risultati in termini di complementarietà e completezza della ricerca e di impatto sulle società, al fine di meglio rispondere alle minacce complesse contro individui, comunità antropiche e, più in generale, la biodiversità, a partire dalla dimensione locale, SHuS, chiamando a collaborare le competenze dell’Ateneo milanese, ha prodotto questo primo strumento, certo non esaustivo, in merito alla sostenibilità urbana, al fine di mettere al servizio della società, dell’accademia e della pubblica amministrazione saperi, prospettive di ricerca ed esperienze pratiche per agevolare un dibattito non sempre fluido. Nel quadro di un sistema valoriale, si ritiene infatti che una PA avanzata non dovrebbe più rispondere a priorità ed emergenze, ma armonizzare obiettivi. Quanto questo rimanga retorica, a fronte di limiti di budget, dipende dalle capacità di armonizzare resilienza e creatività in un quadro di traguardi e costruzione continua di competenze per realizzarli, ispirate alla capacità di anticipare con coraggio e in modo coordinato, le crescenti esigenze di sostenibilità del pianeta: una vera e propria sfida, guardando ai contesti urbani.