Civico 33 è una raccolta di monologhi di personaggi femminili accattivanti e variopinti pensati per la messa in scena teatrale. L’arrabbiata, l’idealista, la crocerossina, l’alternativa, la precaria, l’innamorata, la golosa e l’arrivista fanno di Civico 33 un crocevia dell’universo femminile in cui le donne si raccontano in chiave tragicomica. Piccoli episodi di quotidianità da uno, mille e centomila, legati da un quesito esistenziale comune: Se è vero che la donna è arrivata da una costola dell’uomo, perché siamo noi a doverci rompere sempre le ossa per loro? Quasi tutte si lamentano della precarietà dell’amore, e del lavoro. Si sentono incomprese, abbandonate e disilluse, ma non hanno perso la voglia di lottare. I loro sfoghi sono filippiche isteriche alternate con barlumi di ottimismo. Gli uomini hanno smesso da tempo di essere cavalieri. Dopo aver rinunciato al sogno di una vita in due, si ritrovano a dover convivere con se stesse, con i loro fallimenti, le loro paure e le loro speranze.