"Dopo aver ricostruito in Codex Jesus, vol. I, la discendenza genealogica di Maria, madre di Gesù, in questo secondo volume gli autori si soffermano sulla figura di Giuseppe e sulle sue ombrose origini. Lo studio evidenzia come Maria, Giuseppe, Cleopa, Bartolomeo, Zebedeo, Zaccaria, Natanaele, Salome e altri personaggi neotestamentari fossero tutti presenti, o perlomeno associati, alla corte di Erode I Magno durante la congiura ordita contro il re nel 6 a.C. Questa congiura sarebbe da associare alla fuga in Egitto, narrata nel Vangelo secondo Matteo, della famiglia di Gesù, ricercata su ordine di Erode per motivi storicamente ambigui. Allo stesso episodio sarebbe da attribuire la morte del padre di Giovanni il Battista, identificabile con lo Zaccaria, figlio di Barachia, del cui omicidio parla Gesù nei vangeli. Nella ricerca viene condotta un'accurata ricostruzione genealogica della famiglia di Giuseppe e di Erode I Magno, grazie alla quale viene mostrato come le due famiglie discendessero da un antenato comune: Dositeo, un sacerdote e generale ebreo che, nella metà del II sec. a.C, aveva acquisito particolare rilevanza presso la corte tolemaica. Questa origine ebraico-egizia spiegherebbe, secondo i ricercatori, sia la fuga in Egitto sia la particolare onomastica erodiana e neotestamentaria, colma di riferimenti egizio-tolemaici. Lo studio approfondisce quindi l'analisi su Teuda I, il fratello di Giuseppe che, dopo la sua morte, sposò per levirato Maria, con la quale avrebbe generato i fratelli di Gesù menzionati nei vangeli. Oltre a Teuda I, viene fatta luce anche sull'origine di numerosi altri personaggi neotestamentari, come Gamaliele, Nicodemo, Simone, Marta e Maria di Betania, Lazzaro e Paolo di Tarso; tutti in diverso modo imparentati con Gesù. La ricerca, corredata di numerose fonti e riferimenti bibliografici, prosegue fino ad arrivare alla nascita del Cristianesimo e ai primi moti rivoluzionari".