Col volto reclinato sulla sinistra, di Orazio Leotta (Zerobook 2015): attraverso agili schede, un panorama della pittura Occidentale ed europea. Con linguaggio piano e essenziale, Leotta punta lo sguardo e ci fa ri-amare il meglio della produzione artistica e pittorica. Possiamo così riscoprire i capolavori dell'arte, da Canaletto a Leonardo da Vinci, da Renoir a Gauguin, da Segantini a De Chirico, aprirci a nuove curiosità e spunti, sentire il desiderio di metterci in viaggio per andare a vedere di persona le opere che qui vengono amorevolmente indicate. Come osservava Jacques Bonnet (I fantasmi delle biblioteche, 2009), si va al Louvre e poi di tutti i quadri visti si ricorda solo La Gioconda: è attraverso i libri che noi riusciamo a ricordare meglio, a far sì che ciò che si è visto diventi esperienza e ricordo. Orazio Leotta ha fatto tesoro della sua esperienza di appassionato visitatore di musei e mostre, e riesce a renderci partecipi di questo amore per l'arte e la bellezza.