Biografia di Cola di Rienzo. Nella primavera del 1345 la prima campagna elettorale mediatica della storia aveva spaccato Roma. Da una parte le famiglie nobili, "i baroni", e dall’altra Cola di Rienzo, un emergente notaio figlio di un oste e di una lavandaia del quartiere della Regola. Uno spregiudicato avventuriero o il primo vero precursore dell’unità d’Italia? Il comizio del primo“manifesto” al mercato del Campidoglio era stato un grande successo ma ora bisognava allargare la breccia inopinatamente apertasi nelle solide fondamenta del vecchio potere. L’idea di lanciare quella campagna mediatica, si era rivelata vincente. Per la prima volta qualcuno aveva saputo parlare e farsi comprendere dal popolo dell'Urbe che tutti credevano incapace di ragionare. E mai Cola avrebbe immaginato di riuscire seriamente a mettere in pericolo il potere delle onnipotenti famiglie romane, consolidatosi in omnia saecula saeculorum... Ma che senso avrebbe una lettura, mera riproposizione delle tante cronache già scritte? Niente paura, anche qui Franco Antonucci ha saputo inserire tra le pieghe di un'accurata documentazione storica un abile colpo di scena capace di sorprendere ed accostare al nostro tempo la figura carismatica di questo giovane capopopolo dal fantastico sorriso.