Chiunque sia dotato di capacità decisionale può diventare un imprenditore ed agire con spirito imprenditoriale, che è dunque un tratto del comportamento, più che un aspetto della personalità, e si fonda su concetti e teorie piuttosto che sull’intuito”. Peter Drucker, definito dalla rivista Businessweek come l’uomo che ha inventato il management, scrisse questa frase a metà degli anni Ottanta.La capacità decisionale è qualcosa di diverso dal decisionismo. Essere un decisionista è l’esatto contrario di essere un indeciso. Possedere capacità decisionali è ben di più: è saper riconoscere cosa è meglio e giusto ed agire poi di conseguenza.Se il decisionismo è in gran parte legato ad aspetti caratteriali, la capacità decisionale dipende viceversa da una serie di fattori fra i quali certamente figura l’esperienza. Ma esistono altre qualità che possono essere sviluppate attraverso tecniche e metodologie che riguardano in tutte le loro sfaccettature il cosiddetto problem solving, la soluzione di un problema, e il cosiddetto decision making, cioè la scelta fra le possibili alternative.