Visioni e parole di tre giovani autrici italiane. Tre donne, tre sguardi che si intrecciano per costruire racconto e disegnare mondi. Troppo spesso si pensa che nella letteratura sia il sesso di chi parla a definire l'interlocutore e quindi che una voce femminile possa narrare e rivolgersi solo al femminile. Lo scopo e la forza di questo progetto è mostrare come ogni penna possa parlare e indirizzarsi non a qualcuno, ma a tutti. Le tre scrittrici ci conducono prima a bordo di un treno, dove la vita di una pendolare incontra l'esperienza di una giovane donna, poi tra le sale di un ospedale, per conoscere l'amore informe e la sua battaglia contro la morte, e, infine, nel taccuino di un'estrosa giornalista che condivide con noi la sua intervista ad uno scrittore burbero e scortese. Queste tre autrici ci fanno entrare tra le pagine dei loro occhi per permetterci di leggere parole, le loro, le nostre. Guardano l'umano, lo descrivono, tracciano un segno e poi ci affrontano: "Ecco, come ti vedo!"