Romance - racconto lungo (35 pagine) - Tre prove di coraggio, tre gradi di paura. Ma solo quando si è spaventati si possono capire tante cose di sé, persino sull’amore…
Approfittando del fatto che il fratello lavori in una sorta di strana ludoteca, dove si paga per farsi spaventare, l’eccentrica Costanza propone alla sua migliore amica di mettere alla prova i loro fidanzati. È proprio quando si ha paura, sostiene, che si manifesta la vera natura del carattere di una persona. Luisa accetta a malincuore, solo perché è orgogliosa e non vuole ammettere di essere intimorita. Le prove da superare sono tre, e lei dovrà mostrarsi impavida. Senza contare che quell’assurda “notte degli zombie” riserva un’altra avventura rocambolesca. Che stavolta non è più frutto di un gioco. E insieme al coraggio, arriverà anche l’amore.
Cristina Biolcati è ferrarese, ma vive a Padova. Laureata in lettere, è autrice di narrativa. Collabora con alcune riviste digitali, fra cui MilanoNera, dove scrive recensioni di libri e articoli letterari.
Per Delos Digital ha pubblicato il romanzo Le congetture di Bonelli e i racconti lunghi Se Robin Hood sapesse, Ciclamini al re, L’uomo di marmellata, Dove dormono le fate, Il suono delle sue ferite (quest’ultimo vincitore del Garfagnana in Giallo 2022, sezione Nero Digitale), Talia, la figlia del fabbricante di bambole e Una mano negli abissi.
È presente nei nr. 60 e 63 della rivista Writers Magazine Italia, coi racconti Come balla una farfalla e Destinazione Orsifal.
Approfittando del fatto che il fratello lavori in una sorta di strana ludoteca, dove si paga per farsi spaventare, l’eccentrica Costanza propone alla sua migliore amica di mettere alla prova i loro fidanzati. È proprio quando si ha paura, sostiene, che si manifesta la vera natura del carattere di una persona. Luisa accetta a malincuore, solo perché è orgogliosa e non vuole ammettere di essere intimorita. Le prove da superare sono tre, e lei dovrà mostrarsi impavida. Senza contare che quell’assurda “notte degli zombie” riserva un’altra avventura rocambolesca. Che stavolta non è più frutto di un gioco. E insieme al coraggio, arriverà anche l’amore.
Cristina Biolcati è ferrarese, ma vive a Padova. Laureata in lettere, è autrice di narrativa. Collabora con alcune riviste digitali, fra cui MilanoNera, dove scrive recensioni di libri e articoli letterari.
Per Delos Digital ha pubblicato il romanzo Le congetture di Bonelli e i racconti lunghi Se Robin Hood sapesse, Ciclamini al re, L’uomo di marmellata, Dove dormono le fate, Il suono delle sue ferite (quest’ultimo vincitore del Garfagnana in Giallo 2022, sezione Nero Digitale), Talia, la figlia del fabbricante di bambole e Una mano negli abissi.
È presente nei nr. 60 e 63 della rivista Writers Magazine Italia, coi racconti Come balla una farfalla e Destinazione Orsifal.