Il 1978 è un anno che ha lasciato il segno: nella sede dell’Unesco a Parigi, il 15 ottobre è stata sottoscritta la Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Animale redatta dalla Lega Internazionale dei Diritti dell’Animale. Per la prima volta nella storia dell’umanità e nella storia naturale vengono solennemente dichiarati in una sorta di “Magna Charta” i diritti degli animali alla vita, al benessere e a un equo trattamento. L’animale non è più considerato un oggetto senza diritti da soggiogare agli interessi dell’uomo, ma un soggetto portatore di qualcosa che è un primo embrione di personalità giuridica. Un primo grandissimo passo, pur con i suoi limiti e le sue ambiguità che ne fanno più un documento ambientalista che animalista. Questo ebook, da leggere nel tempo di una passeggiata al parco con il proprio cane, è un commento puntuale dei 14 articoli che costituiscono la Dichiarazione che si completa con un’analisi di alcuni dei principali temi del dibattito intorno ai diritti degli animali, come la sperimentazione, gli allevamenti intensivi, gli zoo e i circhi, la caccia, l’abbandono. Piacevoli illustrazioni accompagnano il testo e inframezzano i vari argomenti.