Due voci narranti: da una parte quella di un veterinario oberato da una professione che lo assorbe fra difficoltà, gratificazioni e frustrazioni, dall’altra quella di un uomo accusato di aver ucciso e fatto scomparire il corpo della moglie. Nella ricerca della verità si delinea il profilo dei protagonisti, ciascuno con una propria opposta storia d’amore. Sono figure per molti aspetti antitetiche seppur accomunate dalla comune sofferenza che pervade l’esistenza. Emblematicamente il racconto è la metafora della scoperta e dell’incontro con l’alterità e di come, in un compromesso che si sviluppa dentro di noi, possano essere ritrovati motivi che danno senso alla vita.