Il terrorismo islamico, con una serie di attentati, prende di mira alcuni importanti centri di ricerca negli Stati Uniti e in Europa. Respinte le mire di espansione territoriale del Califfato, il nuovo fronte dei terroristi è la ricerca scientifica, in particolare due fra i suoi settori più avanzati: l’ingegneria genetica e la rilevazione delle onde gravitazionali. Entrambe sono accusate di empietà, poiché spingono l’uomo a portare i confini della conoscenza e della ricerca in territori che, per alcuni, appartengono soltanto al Creatore: l’origine della vita e l’origine dell’Universo.
Il Counter Terrorism Group, la centrale che coordina le agenzie antiterrorismo dei paesi dell’Unione Europea, sospetta che l’obiettivo del prossimo attentato possa essere l’osservatorio per la rilevazione delle onde gravitazionali di Pian delle Stelle, in Alto Adige, e mette in allerta l’Antiterrorismo italiano. Restano indirettamente coinvolti in questo allarme anche Gianni Loboscech, un giovane ingegnere dell’osservatorio, innamorato di una collega, e suo padre Paolo, colonnello dei carabinieri in pensione. La minaccia è reale, perché un reclutatore dell’isis, con l’appoggio di una cellula presente in Italia, sta addestrando uno studente di fisica, con l’obiettivo di infiltrarlo a Pian delle Stelle.
Sullo sfondo un’attesa e una riflessione. L’attesa di un nuovo segnale gravitazionale, parte di quell’ astronomia multimessaggero che ci consente di conoscere un Universo sempre più lontano nello spazio e nel tempo. La riflessione riguarda la ricerca scientifica: fino a quale punto è lecito creare in laboratorio energie spaventose, rischiando che escano dal nostro controllo, e simulacri di vita, creando gravi problemi di bioetica?
Il Counter Terrorism Group, la centrale che coordina le agenzie antiterrorismo dei paesi dell’Unione Europea, sospetta che l’obiettivo del prossimo attentato possa essere l’osservatorio per la rilevazione delle onde gravitazionali di Pian delle Stelle, in Alto Adige, e mette in allerta l’Antiterrorismo italiano. Restano indirettamente coinvolti in questo allarme anche Gianni Loboscech, un giovane ingegnere dell’osservatorio, innamorato di una collega, e suo padre Paolo, colonnello dei carabinieri in pensione. La minaccia è reale, perché un reclutatore dell’isis, con l’appoggio di una cellula presente in Italia, sta addestrando uno studente di fisica, con l’obiettivo di infiltrarlo a Pian delle Stelle.
Sullo sfondo un’attesa e una riflessione. L’attesa di un nuovo segnale gravitazionale, parte di quell’ astronomia multimessaggero che ci consente di conoscere un Universo sempre più lontano nello spazio e nel tempo. La riflessione riguarda la ricerca scientifica: fino a quale punto è lecito creare in laboratorio energie spaventose, rischiando che escano dal nostro controllo, e simulacri di vita, creando gravi problemi di bioetica?