Due secoli fa la maggior parte degli Stati aveva a capo un Re o una Regina. Oggi se ne contano ventinove in tutto il mondo, ma se ci soffermiamo a guardare una cartina del nostro continente risulta evidente che ci sono ben dodici Paesi attualmente retti da monarchie. Tra questi, tre principati e un granducato. Si potrebbe addirittura parlare di un’Europa delle Corone, dato che oltre 160 milioni di persone vivono in una monarchia.
Quale impatto ha la Corona sui cittadini europei che vivono in un Regno? Quanto è radicata questa istituzione nella società? Qual è il rapporto della monarchia con i processi democratici? Le funzioni e le attività dei sovrani rappresentano un contributo all’economia dello Stato
o sono semplicemente un costo per la collettività?
Le politiche estere dei Paesi retti da monarchie si distinguono da quelle attuate dalle repubbliche?
Sono solo alcuni dei quesiti a cui risponde questo saggio realizzato in collaborazione con l’Istituto Affari Internazionali, per interrogarsi al tempo della democrazia diretta sullo stato di salute dei Paesi dove questa classica forma di governo è presente.
Quale impatto ha la Corona sui cittadini europei che vivono in un Regno? Quanto è radicata questa istituzione nella società? Qual è il rapporto della monarchia con i processi democratici? Le funzioni e le attività dei sovrani rappresentano un contributo all’economia dello Stato
o sono semplicemente un costo per la collettività?
Le politiche estere dei Paesi retti da monarchie si distinguono da quelle attuate dalle repubbliche?
Sono solo alcuni dei quesiti a cui risponde questo saggio realizzato in collaborazione con l’Istituto Affari Internazionali, per interrogarsi al tempo della democrazia diretta sullo stato di salute dei Paesi dove questa classica forma di governo è presente.