"Cosima", romanzo autobiografico della Deledda, esce postumo nel 1937, a un anno dalla sua morte. L’opera è un romanzo breve che narra la storia di una giovane che troverà la strada della vocazione letteraria nonostante l’ostilità dell’ambiente che la circonda. Nel racconto ci viene presentata una ragazza che cerca in tutti i modi di emanciparsi e che aspira al successo per essere indipendente. Il mondo interiore della protagonista viene esplorato attraverso i temi psicologici da sempre cari alla Deledda. In realtà le vicende raccontate potrebbero essere viste come un’autoanalisi delle aspirazioni artistiche e personali della scrittrice nuorese.