1453 d.C. - Costantinopoli è sotto assedio, in procinto di cadere sotto i terribili
attacchi delle armate Ottomane del sultano Maometto, in quello che sarà uno dei fatti di guerra
più sanguinosi e memorabili del Medioevo e della storia intera.
Costantino Paleologo, l'ultimo imperatore d'Oriente, cerca disperatamente di opporsi
con tutte le forze a quella che è la fine preannunciata di un impero millenario.
Ma presto, rimasto isolato e senza aiuti, realizza che tutto è perduto e decide di sparire
assieme al suo mondo, lanciandosi come un martire tra i nemici ormai entrati in città.
Ma il destino sembra avere altri piani per lui.
Il suo tempo non è ancora giunto. Ci sarà forse ancora modo per lui, e per il suo impero,
di tornare a esistere. Che sia a Costantinopoli, o agli estremi confini del mondo.
attacchi delle armate Ottomane del sultano Maometto, in quello che sarà uno dei fatti di guerra
più sanguinosi e memorabili del Medioevo e della storia intera.
Costantino Paleologo, l'ultimo imperatore d'Oriente, cerca disperatamente di opporsi
con tutte le forze a quella che è la fine preannunciata di un impero millenario.
Ma presto, rimasto isolato e senza aiuti, realizza che tutto è perduto e decide di sparire
assieme al suo mondo, lanciandosi come un martire tra i nemici ormai entrati in città.
Ma il destino sembra avere altri piani per lui.
Il suo tempo non è ancora giunto. Ci sarà forse ancora modo per lui, e per il suo impero,
di tornare a esistere. Che sia a Costantinopoli, o agli estremi confini del mondo.