Genti locali e straniere, incontri e scontri, celebrazioni e proteste, scambio di merci e di pensieri: questa è la complessa e varia umanità che si aggrega nei luoghi pubblici delle città e delle campagne nell’antichità classica e nel Medioevo e che, pur nella difformità, è in grado di elaborare sintesi che trovano espressione nel senso di identità e appartenenza. Il tema del confronto costituisce l’argomento del Progetto di Ricerca di Ateneo (PRA) 2020-2021 dell’Università di Pisa “Costruire gli spazi dell’aggregazione: le dinamiche del confronto dall’Antichità al Medioevo”, di cui in questo volume si raccolgono i risultati. Un nutrito gruppo di storici, archeologi e architetti ha indagato aree e strutture di uso pubblico per tentare di trarre da queste, mediante la loro stessa conformazione spaziale, gli apparati architettonici e decorativi, gli oggetti utilizzati, carichi talvolta di forti valenze simboliche, le dinamiche con cui avvenivano l’incontro e il confronto tra coloro che frequentavano quei luoghi.