La scoperta di questa azione pedagogica che l'associazione Tempo Reale ha nominato Gamelan 01 è stata per me come per molti un'illuminazione. Ci sono, come in questo caso, nella ricerca, dei lavori che hanno aperto una porta: c'è un prima e un dopo. Questa realizzazione collettiva, diretta da Stefano Luca e Michele Tadini, risolveva un problema che si poneva ad un'educazione musicale fondata sull'esperienza di creazione: come passare dall'esplorazione sonora della prima infanzia, che è il punto di partenza della creazione e dell'espressione musicale, alla composizione, che è uno dei punti di arrivo tra i più ambiziosi. Era necessario lanciare una passerella tra queste due estremità del percorso creativo, trovare la strada che guida dalle prime scoperte sonore, con la bocca e con la mano, alla creazione degli adolescenti che trovano nel computer uno strumento che li affascina. La continuità è d'ora in avanti assicurata, la via è aperta. Dalla prefazione di François Delalande.