“Crinale estremo”‘La valigia di cartone’ (Premio Mondello 1992) è solo una delle tredici storie di sradicati, di sradicamenti e nuovi radicamenti che cristallizzano nella mente e nel cuore quella parte della propria vita che è legata alla natura del proprio io e del proprio sé. Sappiamo ciò che eravamo, non sappiamo più cosa siamo (...). Queste inquietudini sono la chiave d’accesso ai racconti di Nelida Milani che, con stile personalissimo, magnetico, denso, sensibile e confidenziale fa convivere lalingua colta con il dialetto polesano.GIANNA DALLEMULLE AUSENAKNelida Milani, nata a Pola, è autrice già ben nota al pubblico italiano: saggista, studiosa di linguistica (ricerche interdisciplinari sulle lingue e culture multietniche della società istriana), docente, narratrice. Nel 1992 ha vinto il Premio Mondello opera prima con Una valigia di cartone (Sellerio, 1991), due lunghi racconti di grande originalità. Nel 1996 pubblica in edizione bilingue,L'ovo slosso/Trulo jaje, (Duriex, Zagabria e Edit, Fiume), del 1998 è il pluripremiato Bora (Frassinelli, Milano), scritto in forma di carteggio con la giornalista Anna Maria Mori.