Le “Cronache da l’Arnia” ripercorrono con una serie di strisce satiriche alcuni eventi occorsi negli ultimi due anni ai vertici politici italiani. La raccolta è un anti-divertissement in cui l'ironia ed il sarcasmo nascono principalmente dalle violente schermaglie delle ultime e perenni campagne elettorali, per essere affidati ad un disegno rigorosamente in bianco e nero.La risata o l'irritazione che all'epoca dei fatti bersagliati potevano nascere ad ogni striscia, a distanza di qualche mese lasciano spesso spazio ad una punta di amarezza.Il rischio di noi "consumatori di dichiarazioni" infatti è di occuparci sempre e solo delle ultime, rimanendo implicati emotivamente a sostenerle o combatterle, e finendo però per dimenticare quelle passate. In questo l'umorismo aiuta certo a ricordare, ridendo se sentiamo rafforzate le nostre convinzioni, oppure con il dubbio se qualcosa irrita il nostro pensiero. Potrebbe persino rispondere a delle domande... ad esempio, di chi è la libertà che guida il popolo?