In un universo lontano nel tempo, le terre abitabili di un pianeta simile alla terra, chiamato Devonia, sono governate da una entità, la Federazione, che per mantenere l’ordine e la pace dopo secoli di guerre e divisioni, ha indotto i propri abitanti a riconoscere una sola patria e a vivere in un sistema sociale chiuso e ipersorvegliato, costituito da cinque diverse caste. Il funzionamento della società è regolato da rigide e inamovibili leggi che, sebbene garantiscano la stabilità sociale, limitano profondamente la libertà dei singoli cittadini, le cui menti sono ottenebrate da una propaganda asfissiante, basata sul consumo di droghe e su una tecnologia avanzata e invasiva. In questo scenario surreale e dispotico, si intrecciano le storie di due donne, Alexandra e Diana, appartenenti a diverse caste sociali: una è insoddisfatta della propria vita, l’altra è fiera di svolgere il proprio lavoro. Qualcosa di imprevisto e misterioso sconvolgerà le loro differenti e monotone vite e inaspettatamente si ritroveranno a condividere lo stesso destino. “Fascicolo 84-26” e “L’uomo venuto dal mare” sono le prime storie delle Cronache di Devonia.