Cento anni fa ogni cosa era come oggi, ciascuno a cercare il proprio sogno, e vivere secondo l’esempio migliore ricevuto. Così un bimbo troppo sensibile e confuso cerca nella magica Natura del suo paese le risposte alla sua ansia di vita. Troverà risposte inattese da anime che lo prenderanno per mano e lo accompagneranno per strada… E’ l’anno 1906 a Segusino, paesino veneto raccolto e schivo. La vicenda umana di gente della pedemontana veneta si svolge inconsapevole dei grandi eventi che stanno per ribaltare ogni equilibrio. La vita del borgo pare ancora avere un ritmo prevedibile e rassicurante. Ma già qualcuno percepisce i primi venti di una bufera che sconvolgerà quel mondo. La storia, i personaggi e le vicende sono sogni di racconti favolosi che mi sono stati regalati da nonna Maria Stramare e in gran parte opera della mia fantasia. Un entusiasmo spontaneo mi ha guidato a raccontare lontane vicende umane della mia gente che desideravano essere espresse come emozioni troppo tempo ignorate. Anche la fantasia le ha colorate di sentimenti e sogni segreti. Ho iniziato Cuore di Drago nel 2005 a Covolo, completato poi a Chioggia nell'autunno del 2006 e poi riveduto e completato in questa ultima versione del 2019. Gian Berra